L’unità immobiliare urbana, avente come acronimo U.I.U., è una porzione di fabbricato ( appartamento sito in un palazzo), un intero fabbricato ( scuola, box auto) o un insieme di fabbricati ( ospedale, ufficio pubblico) che abbiano la stessa intestazione catastale e abbiano autonomia reddituale, ovvero possano produrre reddito.
Ciascuna u.i.u. viene individuata in maniera univoca con tre elementi: foglio, mappale ( chiamato anche particella) e subalterno.
A volte il subalterno non è necessario. Infatti , se si è in grado di individuare il bene in maniera univoca (ad esempio quando non ci sono più u.i.u. sovrapposte con un’ unica copertura/tetto) si avrà solo il foglio e il mappale.
Qualsiasi unità immobiliare deve essere censita al catasto nel gruppo e nella categoria di competenza e deve essere intestata alla ditta ( persona fisica o giuridica) che ne ha il possesso ( ovvero ad uno o più proprietari che ha/ hanno diritti reali sul bene).
Il catasto dei fabbricati ha individuato 6 gruppi e all’interno di ogni gruppo troviamo le categorie catastali (A/1, A/2, etc…) .
Ogni categoria rappresenta un’unità immobiliare.
Un appartamento (quindi un bene che ha un proprio foglio, mappale e subalterno), un box ( censito come C/6 con proprio foglio, mappale e subalterno) e una cantina ( censita come C/2 con proprio foglio, mappale e subalterno) soo 3 unità immobiliari urbane.
Viceversa, se nella stessa visura e planimetria catastale viene riportato l’appartamento e il solaio o la cantina, significa che il solaio o la cantina non saranno stati censiti separatamente come C/2 ma saranno stati censiti nel gruppo A insieme all’immobile. Si avrà un solo foglio, mappale e subalterno in comune tra appartamento e cantina o solaio e quindi sarà 1 sola unità immobiliare urbana.
Ecco l’elenco dei gruppi e delle categorie catastali:
IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIA
GRUPPO A (Unità immobiliari per uso di abitazioni e assimilabili: la loro consistenza va espressa in vani)
- A/1 abitazioni di tipo signorile
- A/2 abitazioni di tipo civile
- A/3 abitazioni di tipo economico
- A/4 abitazione di tipo popolare
- A/5 abitazioni di tipo ultrapopolare
- A/6 abitazioni di tipo rurale
- A/7 abitazioni in villini
- A/8 abitazioni in ville
- A/9 Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici
- A/10 uffici e studi privati
- A/11 Abitazioni o alloggi tipici dei luoghi (trulli, rifugi di montagna, baite, ecc)
GRUPPO B (Unità immobiliari per uso di alloggi collettivi: la loro consistenza va espressa in metri cubi)
- B/1 collegi e convitti, educandati, ricoveri, orfanotrofi, ospizi, conventi, seminari, caserme
- B/2 case di cura ed ospedali
- B/3 prigioni e riformatori
- B/4 uffici pubblici
- B/5 scuole, laboratori scientifici
- B/6 biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede negli edifici censiti nella categoria A/9
- B/7 cappelle e oratori non destinati all’esercizio pubblico del culto
- B/8 magazzini sotterranei per deposito di derrate
GRUPPO C (Unità immobiliari a destinazione ordinaria commerciale e varia: la loro consistenza va espressa in metri quadri)
- C/1 negozi e botteghe
- C/2 magazzini e locali di deposito
- C/3 laboratori e locali di deposito
- C/4 fabbricati per arti e mestieri
- C/5 stabilimenti balneari e di acque curative
- C/6 stalle, scuderie, rimesse ed autorimesse
- C/7 tettoie chiuse o aperte
IMMOBILI A DESTINAZIONE SPECIALE
GRUPPO D (Unità immobiliari a destinazione speciale: in genere fabbricati per le speciali esigenze di un’attività industriale o commerciale e non suscettibili di una destinazione diversa senza radicali trasformazioni)
- D/1 Opifici
- D/2 Alberghi e pensioni
- D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli simili
- D/4 Case di cura e ospedali
- D/5 Istituti di credito, cambio e assicurazione
- D/6 Fabbricato e locali per esercizi sportivi
- D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale o non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio
- D/10 Fabbricati per funzioni produttive annesse alle attività agricole
IMMOBILI A DESTINAZIONE PARTICOLARE
GRUPPO E (Unità immobiliari a destinazione particolare che, per le singolarità delle loro caratteristiche, non siano raggruppabili in classi)
- E/1 Abitazioni per servizio di trasporto terrestri, marittimi ed aerei
- E/2 Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio
- E/3 Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche
- E/4 Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche
- E/5 Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze
- E/6 Fari, semafori, torri per rendere di uso pubblico l’orologio comunale
- E/7 Fabbricati destinati all’esercizio pubblico di culto
- E/8 Fabbricati e costruzioni nei cimiteri, esclusi i colombari, i sepolcri e le tombe di famiglia
- E/9 Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti del gruppo
ENTITA’ URBANE
GRUPPO F (Non hanno alcuna rendita catastale)
- F/1 Area urbana – Aree di corte urbana che, per qualche motivo non sono legate ad alcuna unità immobiliare appartenente agli altri gruppi
- F/2 Unità collabenti -Unità che in parte o in tutto sono inabitabili: unità parzialmente demolite, distrutte, o che, in ogni caso, non producono reddito
- F/3 Unità in corso di costruzione – Unità esclusivamente di nuova costruzione per le quali non risulta ancora ultimata la costruzione. E’ fisiologica una permanenza della categoria negli atti catastali non superiore ai sei mesi
- F/4 Unità in corso di definizione – Unità non ancora definite. Devono rappresentare uno stadio temporaneo dell”unità immobiliare (non superiore ai sei mesi)
- F/5 Lastrici solari
- F/6 Fabbricato in attesa di dichiarazione